lunedì 24 dicembre 2007

Grazie ai Francolisani

In questi giorni il popolo francolisano ha lottato e sta lottando per salvare il suo territorio.
Le speculazioni politiche e personali non sono mancate, ma alla fine di questa battaglia
metteremo i puntini sulle i. Ad oggi la nostra proposta di chiedere il ritiro della delibera
da parte del consiglio comunale di Carinola è stata solo presa in considerazione non meno
di due giorni fà. IO SONO DISGUSTATO!!!! Ma in questo momento si deve andare avanti.
Calmare gli animi e rincomporre la maggioranza di Di Biasio. Purtroppo tutto dipende
dalle sue mani. Siamo andati nei comuni limitrofi a dire a Pasquale Di Biasio revoca la delibera,
e giorno 27 dicembre è stato convocato il consiglio comunale straordinario. Nessuno ha focalizzato l'importanza di questa decisione e vuole fuorviare la popolazione Francolisana. Le interviste e le uscite sui giornali e manifesti li lasciamo agli scacalli . Noi continuiamo a lottare perchè finalmente francolise ha cacciato le PALLLE!!!!!

14 commenti:

Ambiente ha detto...

Abbiamo vinto, grazie a voi e a quanti si sono impegnati per impedire la presa di possesso di carabottoli da parte delle forze del male.

Un abbraccio particolare ai ragazzi di Francolise e a tutti.

Noi ci crederemo sempre per sempre che un futuro migliore è possibile

Anonimo ha detto...

www.beppegrillo.it

visitatelo...ha inserito un post sulla questione Carabottoli...hihi

Gianluca Pistore ha detto...

ciao, bel blog che ne diresti di uno scambio link?'

http://gianluca-revolution.blogspot.com

Unknown ha detto...

Questi napoletani oramai hanno passato ogni limite.
Cosa centra la mozzarella di bufala con la spazzatura proprio non l'ho capito. Noi in Emilia Romagna produciamo il Parmigiano Reggiano ma non abbiamo alcun problema con i rifiuti. Facciamo la raccolta differenziata con 5 differenti cassonetti e i rifiuti dove possibile vengono riciclati. Che poi occorra diminuire i rifiuti ed i consumi questo è un altro discorso. Ma questo dei rifiuti per strada è un vero segno di inciviltà di un popolo aimè culturalmente arretrato ed ignorante. Non credo proprio che abbandonare i rifiuti per strada, con pericolo di epidemie, o addirittura bruciarli per strada con produzione di diossina e gas tossici, sia meglio che costruire una discarica nelle campagne.
Credo che sia ora che questo popolo del sud inizi a svegliarsi e a ragionare sul proprio futuro. Un futuro di immondizia, di caos, di mafiacamorrandrangheta, di ignoranza ed arretratezza. Oppure un futuro di civiltà, di legalità, di pulizia ed onestà. Ogni cittadino del sud, della Campania in particolare deve domandarsi e darsi una risposta a ciò.
Io credo che se tra qualche anno non ci sarà un cambiamento di tendenza, un rialzare la testa o un tirare fuori le "palle" da parte del mezzogiorno, avverrà una secessione, ed il sud verrà lasciato marcire tra i propri rifiuti, le proprie mozzarelle e la propria mafiacamorrandrangheta.
Spero vivamente che la gente del sud si svegli e si rimbocchi le maniche, senza aspettare che sia lo stato a fare qualcosa, perchè ciò mai accadrà!!!

Giancarlo

Anonimo ha detto...

Caro Gianluca i napoletani o meglio il meridione sono anni che lottano con l'emergenza rifiuti, con la disoccupazione, con la camorra o mafia. Per quanto riguarda l'emergenza rifiuti visto che la politica intera centro-destra e centro-sinistra ha fallito chi più di un commissariamento può risolvere tale emergenza? Ed invece che succede che Sindaci in debito o camorra che si vuole arricchire specula su zone (vedi Francolise) non adatte a contenere un deposito di eco-balle che tanto eco non sono. Che dobbiamo fare una rivoluzione? Cos è la democrazia a questo punto un'optional? Non sappiamo dove sbattere la testa ma di sicuro a Francolise il deposito di eco-balle non si farà costi quel che costi!!!!!!

Anonimo ha detto...

dal blog di Beppe Grillo ho conosciuto la vostra lotta,che
proteggendo l'ambiente diventa anche una mia lotta,
Non mollare è l'imperativo
di questi tempi in cui la politica non è un ideale ma un trampolino per gli affari.
da Bergamo vi sono vicina,
e mi impegno a far conoscere la vostra situazione,simile
a quella di Vicenza
per la base
simile alla lotta della no tav
in molti siamo contrari alla mal gestione ma sembra che chi deve ascoltare non abbia orecchie.
Forza Noris

Unknown ha detto...

Quel che più colpisce nel vedere queste immagini alla televisione di montagne di immondizia (che nemmeno nei paesi più poveri dell'Asia ho mai visto) è la consapevolezza quasi certezza, che questo problema non verrà mai risolto. Non verrà risolto se non cambierà la mentalità della gente. Già abbiamo visto queste immagini la scorsa estate e gli scorsi anni, ma il problema è sempre lì.
Ho più di quarant'anni e da piccolo sentivo parlare alla televisione di "cassa per il mezzogiorno". Allora non capivo bene cosa significasse, ma intuivo che fossero soldi per aiutare questa parte d'Italia a svilupparsi. Sono passati quarant'anni e nonostante le montagne di soldi spesi, il sud rimane nelle stesse condizioni di sottosviluppo rispetto al nord.
Poi sentivo parlare di mafia, allora non capivo cos'era, ora posso constatare che è ancora lì, forse più forte di prima, nonostante migliaia di morti e di eroi che da soli (senza l'appoggio della gente) hanno provato a combatterla.
Dico ciò perché ho la ferma convinzione che lo stato sia formato dalle persone, se non sono le persone a cambiare , nulla cambierà mai. Purtroppo ho avuto più volte occasione di constatare che da voi non c'è la consapevolezza delle potenzialità dell'individuo, ma piuttosto la passiva e remissiva speranza che le cose possano cambiare per mano dello stato o di altri.
Anche qui ci sono problemi, ma ciò che è stato ottenuto è grazie allo sforzo delle persone che hanno lottato per questo.
A volte però può essere saggio raggiungere un compromesso pur di avere un vantaggio per entrambi le parti. Sarà da valutare bene se sia meglio avere una discarica, pur con le dovute garanzie di sicurezza per l'ambiente, piuttosto che la spazzatura sparsa per le strade. Ma poi non bisogna fermarsi li. Occorre esigere uno sforzo sia da parte dell'amministrazione pubblica che da parte dei cittadini, a ridurre e differenziare i rifiuti.
Faccio parte di un comitato ambiente da alcuni anni e siamo riusciti ad ottenere discreti risultati grazie ad un dialogo con l'amministrazione comunale. Una contrapposizione frontale tra le parti non produce mai nessun effetto positivo.
Ho voluto andarci peso con la provocazione per vedere se c'era ancora un briciolo di orgoglio in questo popolo a cui anch'io appartengo.
Buona lotta,
Giancarlo

Anonimo ha detto...

Sei un grande g. querze o come diavolo ti chiami te. Queste cose che dici non aiutano il paese e per paese io intendo ITALIA io intendo STATO, parli in un modo così mediocre che dovrebbero radiarti, a te e a tutti coloro che la pensano in questo modo. Scaricate i problemi del sud parlando di mentalità senza dar conto ai problemi, problemi seri, che ci attanagliano ormai da tempo e ci rimangono inerti. Che mentalità avete voi, spero che sia soltanto una tuo ignorante e perverso pensiero quello che dici. Viviamo in un paese democratico, dovrebbe essere anche civile e fondato sul lavoro ove al vertice c'è un potere, lo Stato ci dovrebbe e ci deve tutelare, sono le istituzioni che devono far fronte ai malesseri che ci sono, ma qui, ognuno se ne lava le mani,indovina perchè? Indovina perchè non avviene lo smaltimento e la trasformazione dei rifiuti? Indovina perchè tu parli con un tono quasi da ragazzino viziato, con un'aria di superiorità disarmante? Indovina perchè lo stato non fa niente per noi? Indovina perchè città provincia e regione non ottemperano al loro dovere?Tu ancora non ha capito come stanno le cose, svegliati caro q.querse e guarda la tua ITALIA come fosse la tua terra e la tua casa e non parlare più con espressioni tipo "questi napoletani" che hannno un senso di profondo disprezzo e sono enormemente razziali nei nostri confronti che tu nemmeno immagini. Ti invito ad affrontare il problema personalmente, unisciti con noi, c'è bisogno solo di una rivoluzione per cambiare questo paese, altrimenti prima o poi sprofonderemo, ma non solo noi nell'immondizia anche voi nel menefreghismo. Spero che tu mi riesca a rispondere a qualche domanda caro dottor "SO TUTTO IO".
Pasquale N.

Unknown ha detto...

Ogni problema se non si affronta rimane tale, anzi aumenta. E' da quando sono nato che ricordo che il sud ha questi problemi e non li ha mai risolti forse perché nessuno li ha mai affrontati in modo serio. La gente ha preferito emigrare piuttosto.
Caro Pasquale, quando sento parlare te e tanti come te di Stato, di Regioni e comuni che dovrebbero fare qualcosa per il tuo paese, mi cascano le braccia ed anche i c....oni. Sono 40 anni che sento la tua gente parlare di Stato che dovrebbe fare qui e là, standosene semplicemente con le mani in mano ad aspettare.
La mentalità del tuo popolo è rimasta immobile da allora. Molti sono emigrati qui al Nord, ma la situazione al sud non è cambiata.
Non capisco tu da che parte stai, se dalla parte del "male oscuro" o dalla parte di chi si arrabbia, se la prende con tutto e con tutti senza concludere mai nulla. Mi fa piacere che tu abbia tirato fuori il tuo orgoglio prendendotela con me, è un buon segno, significa che sei ancora vivo, ma ciò non basta per risolvere i problemi.
Lo stato non esiste, esisti tu, Pasquale insieme a tutti gli abitanti del tuo paese.
Ero ragazzino quando ci fu il terremoto in Friuli (1976). La gente dopo i primi tempi di sconforto si rimboccò le mani ed iniziò a ricostruire. Dopo qualche anno tutto era tornato come prima.
Dopo qualche anno (1980) ci fu il terremoto nell'irpinia. La gente invece di darsi da fare per ricostruire se ne stava li ferma aspettando che lo "Stato" come dici tu, facesse qualcosa.
Questa è la differenza sostanziale tra il popolo del nord e quello del sud, da una parte l'azione e dall'altra l'inerzia. Finché non cambierà questa mentalità nulla cambierà nel tuo paese. E voglio sottolineare "TUO" perché per nulla mi sento appartenere a questo pezzo d'Italia. E ti giuro che questo non è solo il mio pensiero, ma quello della maggioranza dei cittadini del Nord, immigrati Campani inclusi. Del resto come pensare di appartenere ad un popolo dove per capodanno invece di divertirsi si sparano proiettili ferendo ed uccidendo persone? Oppure bruciano i rifiuti per strada producendo diossina, o che scippano gli orologi ai turisti e i cittadini invece di difendere lo scippato lo aggrediscono? E' un mondo a parte o no?

Buon Anno
con l'augurio che la gente del sud si risvegli e rialzi la testa, dia un calcio nel c..o ai politici corrotti ed ai mafiosicamorristi che succhiano la linfa vitale di questo paese, e si riappropri della propria terra.

Giancarlo

Anonimo ha detto...

Ciao Gianluca in parte ti do ragione, ma non si deve fare DI TUTTA L'ERBA UN FASCIO,ci sono persone che hanno voglia di reagire di difendersi di far valere i propri diritti, non si arrendono, hanno un ideale, e per ideale non intendo qualcosa di irraggiungibile, ma qualcosa che è normale, qualcosa di naturale, qualcosa che voi, gente del nord, avete ormai da tempo,noi vorremo tutelare quello che la costituzione afferma, ma purtroppo ogni volta che si affrontano questi problemi veniamo fermati da una dogana e per dogana lo sai cosa intendo,poi altro problema e che non si può raddrizzare una pianta cresciuta storta, la mentalità, l'ignoranza che sovrana regna in molte persone, la corruzione, i favoritismi, La paura di cambiare, la paura di reagire, chi ci tutela??!!! Vedi Falcone Borsellino e Dalla Chiesa, perchè sono stati uccisi, chi li ha uccisi? Ti garantisco, anzi vi garantisco che nulla è più grave di quello che succede dalle nostre parti, tra le parole che tu dici e i fatti scoinvolgenti che ogni giorno invadono le nostre terre ci passa un abbisso e per abisso non intendo un ostacolo, ma qualcosa di insormontabile da cui è impossibile uscirne.

Anonimo ha detto...

carissimo giancarlo...io vengo da una città del nord, ma mi sento "terrona" al 100%...caro, non puoi fare di tutta l'erba un fascio...non è colpa di noi piccolo-borghesi se la camorra incombe sulla politica!!!!anche se ci proviamo a lottare contro questa organizzazione schifosa...sai cosa c'è??? ci ammazzano...per voi del nord è tanto facile parlare...anzi...ci venite anche contro se lottiamo contro una discarica che non potrebbe essere costruita perchè il terreno non è idoneo, ma chissà perchè si è pensato di farla ugualmente perchè sotto c'è la camorra...caro giancarlo...dobbiamo lottare si o no???
francolise è uno dei pochi paesi che fa la raccolta differenziata...l'unico paese pulito che trovo quando vado giù dai miei nonni...anche a me viene lo schifo a vedere tutta quella monnezza sulle strade...MA NON E' A FRANCOLISE!!!ALLORA PERCHE' DOBBIAMO PRENDERCI LA MERDA DEI NAPOLETANI CHE, COME DICI TU (SU QUESTO TI DO RAGIONE) SONO DEGLI INCIVILI, CHE NON SANNO NEANCHE COSA SIA LA DIFFERENZIATA??? francolise è un paese agricolo che vive solo di mozzarella, tabacco e frutta e verdura...se costruiscono la discarica in un terreno dove a 30 cm ci sono falde acquifere e a 100 metri c'è il caseificio più grande d'europa, tu che sei esperto di ambiente, non credi che con una discarica fatta da camorristi, quindi costruita di merda, tutto il terrento e l'aria intorno potrebbero inquinarsi??? ALLORA DI COSA VIVRANNO IN FUTURO LE NUOVE GENERAZIONI??? DI MOZZARELLE DIOSSINATE??? DI FRUTTA E VERDURA INQUINATI??? MA TE LO SAI CHE IN CAMPANIA C'E' IL 4% IN PIU' DI RISCHIO TUMORI PROPRIO PER COLPA DI QUESTE DISCARICHE??? E LO SAI CHE TUTTA L'IMMONDIZIA DEL NORD VINE MESSA NELLE DISCARICHE DEL SUD PERCHE' I VOSTRI CARI AMMINISTRATORI PAGANO MENO, FACENDO AFFARI CON I CAMMORRISTI???

DATO CHE SEI ESPERTO DI AMBIENTE, PRIMA DI PARLARE, INFORMATI, GRAZIE!!!!

Unknown ha detto...

Cara "Anonima",(però potresti avere anche il coraggio di firmarti!!!), scrivi che sei del nord ma vedo che ragioni come una Campana verace, la "sindrome della rana bollita" ha colpito pure te.

La mafiacamorrandrangheta esiste perchè c'è l'ignoranza, si rafforza con l'ignoranza. Finchè esisterà l'ignoranza esisterà la mafiacamorrandrangheta.

Guarda questi video e dimmi se la diossina la producono le discariche o la genteignorante-mafiacamorrandrangheta?

Meglio una discarica ordinata o una abusiva?
http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=15719
http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=15721

Meglio bruciare i rifiuti in un inceneritore o per strada?
http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=15770

Protestare non serve a nulla se non si fanno proposte alternative.
No Francolise, No Carabattoli, No Pianura, No contrada Pisani, e dove dobbiamo metterla questa spazzatura, sulla Luna?
Col dialogo si cosruisce il futuro, con le barricate si fanno solo le guerre e si ci fa del male a vicenda.


La cronaca degli avvenimenti di questa mattina a Napoli Quarto e Pianura fanno più pensare ad una guerra piuttosto che ad una civile protesta.

http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=15721

Fosse per me questi dimostranti-terroristi li manderei tutti in discarica per 10 anni a separare i rifiuti tra organico, carta, vetro e metalli e plastica.

http://www.repubblica.it/2008/01/dirette/sezioni/cronaca/rifiuti/rifiuti/index.html

Il pensiero che mi viene è sperare che il Vesuvio si risvegli e ci pensi lui ad incenerire i rifiuti insieme ai politici corrotti (Bassolino, Jervolino, Marco Nonno) ed ai dimostranti incivili.
Ho però ancora la speranza che si inizi a ragionare.

Giancarlo

Anonimo ha detto...

il mio nome è rita e non ho paura di dirlo. secondo: anch'io sono contro la camorra ma non puoi prendertela con le persone oneste che cercano di fare qualcosa. anch'io io penso che non sia giusto bruciaree l'immondiza per la strada, ma questo lo fanno a napoli, no a francolise. le alternative le hanno date, ma se ci sono gli stronzi in mezzo, non è molto facile renderle realtà. se tutti facessero la raccolta differenziata si potrebbero utilizzare tutte le alternative che intendi tu... noi la facciamo. e non ci sembra giusto che l'unico paese pulito debba pagare per l'inciviltà degli altri...tutto qui.
e cmq le barricate le facciamo appunto perchè non vgliono ascoltarci e avere un dialogo.la manifestazione che abbiamo fatto il 27 dicemre è consistita in dire rosari e cantare canzoni da messa per 10 ore...non mi sembra sia sia fatta nessuna guerra...

Anonimo ha detto...

brava rita